A cura di: Carmelo Dotolo - Giovanni Giorgio Collana: Biblioteca di ricerche teologiche Pagine: 384 Prezzo: euro 32.50
Il sospetto che le religioni distolgano nella vita in attesa di tempi futuri è un‘eredità complessa che sembra muoversi sui registri della consolazione e della responsabilità a tempo determinato. A cosa puō servire la profezia della risurrezione se il dolore di milioni di uomini e donne e la rimozione del male non fanno altro che confermare l‘insensateza dell‘iniquità e della sua cieca follia? Eppure, la convinzione che anima il cristianesimo è ben lontanta da un banale ottimismo radicato nell‘illusione che il negativo possa essere eliminato, che la morte sia solo uno scomodo coinquilino, che il futuro possa essere la soluzione a un presente instradato in una via senza uscita. Piuttosto, esso si propone di suggerire un umanesimo in grado di attraversare il negativo e il positivo del mondo e della storia prendendo in esame i grandi temi della risurrezione della carne e della vita eterna.
Indice: - Introduzione - La Risurrezione della carne. La vita eterna, C. Valenziano - La vita oltre la morte‘ dall‘antico Testamento al Nuovo Testamento: percorso di teologia biblica, G. De Virgilio - La Risurrezione nel giudaismo antico, F. Manns - La morte tra biologia, etica e diritto, L. Galvagni - La Risurrezione della carne tra corruzione e trasformazione, C. Caltagirone - La Risurrezione della carne: corruzione/trasformazione. La prospettiva della liturgia, S. Barbagallo - La persona tra identità e riconoscimento, G. Giorgio - La bella e la bestia. Riconoscere la propria anima in un corpo che muore e risorge, G. Montaldi - Una messa a punto dell‘escatologia. A cinquant‘anni dal Concilio Vaticano II, G. Pasquale - Teologia e spiritualità politica nella dimensione del regno, C. Dotolo - Vita eterna? Un tema da ripensare per la vita della comunità cristiana. Saggio di teoogia pastorale, L. Meddi - Corpi spezzati, vite interrotte. Quale cesura per la teologia cristiana dopo Auschwitz?, F. Bosin