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 Progetto Culturale - Punto di vista 
Punto di vista
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n° 193 - 15 ottobre 2015
15/10/2015
È stato diffuso il Vademecum approvato dal Consiglio Permanente della Cei con una serie di indicazioni pratiche per le diocesi italiane sull'accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati. La Chiesa italiana, in prima linea nella prossimità ai migranti, indica così alle comunità locali chi, dove, come, quando accogliere, in risposta all'appello lanciato da Papa Francesco.
N° 192 - 6 ottobre 2015
05/10/2015
Il Santo Padre, nella recente Enciclica, ha sottolineato che 'non c'è ecologia senza un'adeguata antropologia', affermando così la radicalità della questione antropologica: questa, a seconda dei contenuti, ispira una civiltà umana o antiumana. E aggiunge con chiarezza che 'l'antropocentrismo moderno, paradossalmente, ha finito per collocare la ragione tecnica al di sopra della realtà'.
n° 191 - 30 settembre 2015
30/09/2015
Sono stati facili profeti quelli che, prima ancora della partenza, avevano presentato il viaggio del Papa a Cuba e negli Stati Uniti, concluso ieri, con l'appellativo di «storico ». Ora che Francesco è tornato a Roma, dopo dieci giorni intensissimi di incontri con i potenti come con gli umili, di discorsi epocali, di gesti semplicemente commoventi e di partecipatissime celebrazioni liturgiche, quell'aggettivo va però compreso ed esplorato nelle dimensioni profonde del suo significato.
n° 190 - 23 settembre 2015
23/09/2015
«Servizio» e «misericordia». È questo in sostanza il messaggio lasciato da Francesco nella terza giornata trascorsa nell'Isola caraibica. Due aspetti che investono la convivenza per il superamento delle tensioni del passato e la realizzazione di un'«amicizia sociale» per costruire il futuro. Perché da qui passa «la speranza 'autoconvocatrice' di un popolo che sa convocarsi per darsi un futuro» come ha affermato il Papa.
n° 189 - 15 settembre 2015
15/09/2015
C'è anche un'Europa che parla una lingua unica. Se quella delle istituzioni comunitarie e della politica balbetta o è divisa da mille polemiche, l'Europa dei vescovi e della Chiesa, sui grandi problemi che travagliano il Continente, è unita e compatta. Parola del cardinale Angelo Bagnasco, che in questi giornista partecipando all'assemblea plenaria del Ccee, il Consiglio delle conferenze episcopali europee.
n° 188 - 9 settembre 2015
09/09/2015
Proprio l'enciclica "Laudato sì" ispira il Convegno ospitato sabato 5 settembre nel centro conferenze dell'Expo. E quella precisazione di Bergoglio (non è un testo 'verde' ma 'sociale') diventa il filo conduttore della tavola rotonda dal titolo 'Rinnovare l'umano per custodire il Creato' promossa dal padiglione della Santa Sede con l'Ufficio nazionale Cei per la pastorale sociale e il lavoro, quello per la pastorale del tempo libero, turismo e sport e il Servizio nazionale per il Progetto culturale.
n° 187 - 2 settembre 2015
02/09/2015
È stata una liturgia sobria e intensa quella con cui in San Pietro si è celebrata ieri pomeriggio la prima Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato. Una liturgia della Parola presieduta da papa Francesco che ha istituito la Giornata l'agosto scorso sulla scia della Chiesa ortodossa che già da tempo dedica il 1° settembre a questa speciale intenzione di preghiera.
n° 186 - 29 luglio 2015
29/07/2015
È 'La sedia di cartone' di Marco Zuin a vincere la seconda edizione del Siloe Film Festival, con la seguente motivazione: "per l'originalità del tema, l'incisività del linguaggio, la sobrietà della narrazione, e soprattutto per l'orizzonte di speranza evocato, la giuria unanime indica La sedia di cartone".
n° 185 - 15 luglio 2015
15/07/2015
In questo viaggio Papa Francesco ha continuamente proposto e incarnato il volto di una Chiesa che si immerge nei processi, accompagna le moltitudini "dall'interno", condividendone le fragilità, le ferite, le sofferenze. In una parola ha mostrato l'immagine di una Chiesa che è ospitale perché «la Chiesa è la casa dell'ospitalità».
25/06/2015
È il concetto di ecologia integrale, il cuore dell'enciclica Laudato si' di Papa Francesco.L'enciclica papale - la seconda dopo la Lumen fidei, scritta a quattro mani con Benedetto XVI, è il secondo documento bergogliano dopo l'esortazione apostolica Evangelii Gaudium ed esce in sei lingue.
n° 184 - 10 giugno 2015
11/06/2015
Dopo la 'A' di Albania la 'B' di Bosnia, l'alfabeto del dialogo e della pace di Papa Francesco si arricchisce della tappa di Sarajevo. Undici ore di visita nei Balcani e cinque discorsi per incoraggiare la minoranza cattolica locale, per ribadire la necessità di praticare la pace e la giustizia, e l'urgenza di promuovere la riconciliazione e il dialogo tra le religioni.
n° 182 - 4 giugno 2015
04/06/2015
Il grado di progresso di una civiltà si misura dalla capacità di custodire la vita, quella del concepito, come quella dell'anziano, quella dell'immigrato come quella dell'affamato o del lavoratore: è quanto ha detto Papa Francesco ai partecipanti all'incontro promosso da 'Scienza e Vita', in occasione del decennale dell'associazione.
n° 181 - 27 maggio 2015
27/05/2015
Il segretario generale della Cei, in una dichiarazione all'AdnKronos, fa notare: «È necessario, anche per l'Italia, che su temi così importanti si riesca non solo a coinvolgere la gente sulla base della emotività e di pressioni e cattive informazioni, come può accadere con un referendum stile Irlanda; ma affrontare la realtà che esiste, trattando tutti con il massimo rispetto: questo fa un governo serio».
n° 180 - 21 maggio 2015
21/05/2015
Andare controcorrente, consolare, aiutare, incoraggiare i fratelli oppressi dalle croci, operare per risollevarli... sono alcuni dei verbi usati dal Papa lunedì scorso, aprendo per la seconda volta consecutiva l'Assemblea generale dei vescovi italiani (dedicata a una verifica della ricezione dell'Esortazione apostolica Evangelii gaudium), per descrivere la vocazione specifica "cristiana ed episcopale".
n° 179 - 13 maggio 2015
13/05/2015
In un mondo in cui l'Oriente "è in fiamme" e chi può fugge dall'Africa martoriata trovando nel Mediterraneo un mare di morte, complice l'Europa colpevole di ignavia, è in atto uno "scontro di ignoranze". Se ne è parlato a Perugia durante il primo laboratorio nazionale in preparazione al Convegno nazionale di Firenze, sul tema: 'Dalla solidarietà alla fraternità: identità, estraneità e relazioni per un nuovo umanesimo'.
n° 178 - 6 maggio 2015
07/05/2015
C'è tuttavia un solo modo autentico perché tutte le migliori intenzioni e l'ambizione del tema possano dare i frutti sperati. È sforzarsi di mettere in pratica l'invito che papa Francesco ha consegnato nel discorso per l'inaugurazione definendo l'Expo «un'occasione propizia per globalizzare la solidarietà»: è avere «coscienza dei volti», i volti di quei «milioni di persone che oggi hanno fame e non mangeranno in modo degno di un essere umano».
N° 177 - 29 aprile 2015
30/04/2015
A oltre 48 ore dal terremoto, ieri sera, le immagini dal Nepal raccontavano ancora di uomini seduti sulle rovine della loro casa, impotenti, disperati, il volto fra le mani. Sotto a quelle rovine, a Kathmandu e ancora più nei villaggi attorno, non raggiunti ancora e isolati, sta un numero non calcolabile di dispersi. Almeno seimila, secondo la Caritas nepalese. Forse più. Morti, o intrappolati e senza possibilità di salvezza.
n° 176 - 22 aprile 2015
21/04/2015
​Molti di quei morti non li troveranno mai, e intanto un altro barcone è naufragato, e altri ancora, probabilmente, stanno per mettersi in viaggio: stracarichi di uomini e donne che spesso non hanno mai visto il mare, e che, mentre cala la notte, guarderanno atterriti attorno a loro l'immensità dell'acqua nera. Intanto in Europa si starà discutendo di date, di vertici, di ordini del giorno - e nuovi barconi zeppi, con il motore che s'imballa e stenta, andranno lenti verso il loro destino.
n° 175 - 15 aprile 2015
16/04/2015
'Fare memoria di quanto accaduto è doveroso non solo per il popolo armeno e per la Chiesa universale, ma per l'intera famiglia umana, perché il monito che viene da questa tragedia ci liberi dal ricadere in simili orrori, che offendono Dio e la dignità umana.' Così Francesco nel messaggio rivolto in questa giornata di omaggio ai fratelli e alle sorelle armeni, trascorso un secolo 'da quell'orribile massacro che fu un vero martirio'.
n° 174 - 8 aprile 2015
08/04/2015
All'indomani della Pasqua le parole di Francesco fotografano la condizione di un mondo che ha assistito attonito alla tragedia del campus universitario di Garissa con il martirio di 148 giovani cristiani. L'appello del Papa non incita allo 'scontro di civiltà' e neanche si adegua al mutismo e al linguaggio felpato delle diplomazie internazionali. Chiama per nome le cose senza incitare alla 'guerra santa', magari travestita da inconfessati interessi occidentali.
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